Cosa vedere nei dintorni di Siracusa

Il Museo etnografico “Nunzio Bruno”

Si trova a Floridia e documenta la vita di braccianti e artigiani svolta durante le attività lavorative nelle botteghe e nelle masserie dell’altipiano Ibleo.

Orari: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 17:00 alle ore 20:00 – Sabato e Domenica su prenotazione

Riserva naturale orientata Cavagrande del Cassibile:

Questa riserva è luogo di interesse sia naturalistico-paesaggistico che archeologico ed antropologico

Nota come laghetti di Avola è un paradiso contornato da rocce che formano un canyon, ricco di vegetazione e acqua limpidissima.

Al suo interno, oltre al bellissimo paesaggio si possono osservare un agglomerato di abitazioni rupestri chiamata grotta dei Briganti, una necropoli ed i Ddieri bizantini (sistema di grotte e cunicoli, ipogei sepolcrali)

L’ingresso principale è quello di Scala Cruci, In seguito ad un vasto incendio l’unico sentiero ufficialmente aperto è quello di Carrubbella – Avola Antica

Indossare scarpe chiuse –

Orari: dalle ore 08:00 alle ore 19:00 – chiuso in caso di pioggia

Riserva del Martin Pescatore:

Area Attrezzata per la Fruizione Turistica e la Valorizzazione dell’Ambiente che si trova sul Fiume Manghisi, nella parte iniziale della riserva Cavagrande.

All’interno di essa troviamo diverse aree picnic, la possibilità di fare camping e la possibilità di andare in canoa sul fiume.

Noto:

Capitale del Barocco, elenchiamo alcuni luoghi di interesse:

  • Basilica Cattedrale di San Nicolò
  • Chiesa di Santa Chiara
  • Palazzo Nicolaci di Villadorata sito in Via Corrado Nicolaci dove ogni anno si svolge l’Infiorata
  • Palazzo Ducezio (Palazzo del Municipio), Teatro “Tina Di Lorenzo” definito da alcuni come la “Scala di Milano in miniatura, Porta Reale.
  • Palazzo Di Lorenzo del Catelluccio ove il suo interno è stato spesso location di fiction televisive

Siti archeologici di Noto:

  • Noto Antica
  • Eloro con il suo antico teatro greco, la medioevale torre Stampace,
  • Villa romana del tellaro tra noto e pachino
  • Colonna Pizzuta
  • Castelluccio di Noto: sito archeologico, acropoli fortificata e necropoli con Tomba del Principe

 Marzamemi:

Borgo marinaro che si sviluppa intorno alla Tonnara, una delle più importanti del Mediterraneo. La bianca pietra spicca su piazza Regina Margherita con le sue due piccole chiese. Come non soffermarsi alla Balata, il piccolo porto circondato da bar e locali.

Necropoli Rupestri di Pantalica:

sito naturalistico-archeologico incluso tra i patrimoni dell’umanità dall’Unesco. Attraverso i percorsi all’interno del bosco è possibile visitare i resti di un villaggio bizantino, chiese e villaggi rupestri.

Siti di interesse:

  • Acropoli o Anaktoron
  • 6 Necropoli tra cui quella di San Martino e la necropoli di Filiporto
  • Villaggio San Micidiario
  • Villaggio san Nicolicchio
  • Grotta del Crocifisso
  • Villaggio della Cavetta
  • Grotta dei Pipistrelli
  • Grotta della Stella

Palazzolo Acreide

Città barocca, palcoscenico di diverse pubblicità e film ambientati in Sicilia.

Partendo da Piazza del Popolo percorrete Corso Vittorio Emanuele, vedrete sfilare chiese bellissime come la Parrocchia di San Sebastiano e la Chiesa dell’Immacolata. Da ammirare inoltre la chiesa di San Paolo.

Da non perdere il Parco archeologico di Palazzolo Acreide, i resti del Teatro Greco e le Latomie

Buscemi

Paese museo etnografico, le abitazioni e botteghe sono state ammobiliate come gli antichi ambienti di fine ottocento.  Il museo dei “Luoghi del Lavoro Contadino” si articola in un percorso alla riscoperta del passato. La casa del massaio, il palmento, la bottega del fabbro, la casa del bracciante, la bottega del calderaio, la bottega del falegname, la bottega del calzolaio e del concia brocche. In più ci sono le sezioni riguardanti il ciclo del grano, scalpellini, arte popolare, il Centro di documentazione della vita popolare iblea e il mulino ad acqua “Santa Lucia”, presente nel territorio di Palazzolo Acreide.

Buccheri

Paesino in cima ad i monti iblei conosciuto per il Medfest, Festival medievale che si svolge il primo fine settimana dopo il ferragosto. Dura un weekend con sfilata di banda in costume, sbandieratori e stand per degustazioni.